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PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO URUGUAIANO

A partire dal 1 novembre 2021 è autorizzato l’ingresso in Uruguay, senza obbligo di quarantena, alle seguenti categorie di cittadini stranieri (Decreto 357 del 27 ottobre 2021):

  1. che attestino, mediante certificato emesso dal Paese di origine, il completamento del ciclo di vaccinazione contro il covid-19 nel periodo dei nove mesi precedenti l’imbarco e il compimento del periodo previsto per lo sviluppo dell’immunità.
  2. che documentino (mediante test RT-PCR o antigenico positivo realizzato tra i 20 e i 90 giorni prima dell’imbarco) di essere stati ammalati di covid-19 nel periodo di 90 giorni precedente l’ingresso in Uruguay. Sono inoltre esonerati dall’obbligo di quarantena coloro In quest’ultimo caso, sarà necessario ripetere un test PCR il settimo giorno successivo al test che è stato realizzato prima di entrare nel Paese.
  3. di età inferiore ai 18 anni.

Resta in vigore il divieto di accesso in Uruguay stabilito con Decreto del 2 giugno 2020 e successive modifiche per gli stranieri che non rientrano nelle suddette categorie, con le seguenti eccezioni (per le quali è sempre necessario chiedere l’autorizzazione all’ingresso al seguente al collegamento https://www.gub.uy/ingreso-uruguay-para-extranjeros):

  1. stranieri residenti nel Paese;
  2. equipaggio di aerei e navi;
  3. autisti impiegati nel trasporto internazionale di beni, corrispondenza, aiuti umanitari e sanitari;
  4. diplomatici accreditati presso il Governo uruguaiano o Organismi internazionali con sede nel Paese;
  5. stranieri che beneficiano di corridoi umanitari o sanitari, stabiliti per l’imbarco o sbarco di crociere, navi e aerei;
  6. brasiliani che, dimostrando la condizione di frontalieri, entrino nel Paese attraverso la frontiera Uruguay-Brasile e permangano nella città frontaliera;
  7. casi manifestamente fondati di protezione internazionale, che saranno analizzati caso per caso;
  8. situazioni dovutamente giustificate di ricongiungimento familiare (con genitori, coniugi, conviventi, figli minorenni o maggiorenni con handicap), le cui procedure sono gestite dal Ministero degli Esteri;
  9. ingressi transitori con fini lavorativi, economici, imprenditoriali o giudiziali, le cui procedure sono gestite dal Ministero competente all’aera di attività coinvolta.
  10. a partire dal 1 settembre 2021, i titolari di proprietà in Uruguay (proprietari e titolari di partecipazioni sociali o azioni di persone giuridiche e beneficiari finali di beni immobili), condizione da accreditare mediante certificazione notarile rilasciata da notaio autorizzato in Uruguay o dichiarazione giurata (scaricabile alla seguente pagina https://www.gub.uy/comunicacion/publicaciones/preguntas-frecuentes-para-ingresar-uruguay/autorizacion-de-ingreso), anche accompagnati dal coniuge o convivente e dai parenti di primo e secondo grado. I viaggiatori appartenenti a tali categorie dovranno essere immunizzati contro il covid-19 con una o due dosi di vaccino (a seconda delle specifiche del prodotto somministrato) approvato nel Paese di origine nei sei mesi precedenti l’imbarco o l’ingresso in Uruguay (dovrà essere trascorso il tempo previsto per lo sviluppo dell’immunità effettiva). Dovranno altresì compilare un formulario dedicato. I minori di 18 anni provenienti da Paesi in cui non è stata approvata la vaccinazione per la loro fascia d’età dovranno compiere un periodo di isolamento previsto dalla normativa locale insieme alla famiglia.

 

Requisiti sanitari per l’accesso 

Le Autorità uruguaiane richiedono i seguenti requisiti sanitari per l’accesso al Paese (Decreto 195/2020 del 21 luglio 2020 e successive modifiche):

 

  • Si dovrà presentare un risultato negativo al test di rilevamento del virus SARS CoV-2 (mediante tecnica PCR-RT o altre tecniche approvate in futuro dal Ministero della Sanità uruguaiano), effettuato non oltre le 72 ore dall’inizio del viaggio, in un laboratorio debitamente accreditato e abilitato nel Paese di origine o transito.
  • Si dovrà disporre di un’assicurazione sanitaria e di un mezzo di comunicazione rapida con la società assicuratrice.
  • E’ previsto l’isolamento sociale preventivo obbligatorio durante i primi sette giorni di permanenza in Uruguay, cui deve seguire un nuovo test PCR-RT il settimo giorno di permanenza nel territorio nazionale o l’estensione dell’isolamento sociale preventivo obbligatorio per ulteriori sette giorni, per 14 giorni totali.
  • Con eccezione della misura dell’isolamento sociale preventivo, le disposizioni sanitarie citate si applicano anche alle categorie di cui ai punti 1, 2 e 3, che dovranno altresì eseguire un nuovo test PCR-RT il settimo giorno dall’ingresso nel Paese (con esclusione dei minori di sei anni di età) e, prima dell’inizio del viaggio, compilare la dichiarazione di salute disponibile seguente collegamento: https://bpmgob.msp.gub.uy/etapas/ejecutar/5698293

  • Non si dovrà iniziare il viaggio verso l’Uruguay in caso presenti sintomi di Covid-19, né se è stata in contatto con un caso di Covid-19. Se si sviluppano sintomi durante il viaggio andranno comunicati al primo posto di frontiera, e pertanto non si potrà entrare nel Paese. La temperatura corporea sarà controllata al punto di frontiera e dovrà essere inferiore a 37,3 C.

 

Le misure sanitarie adottate all’interno del Paese sono in costante evoluzione. Tutte le informazioni sui provvedimenti adottati dalle Autorità uruguaiane sono disponibili nel sito del Ministero della Salute.

 

Attenzione: nel caso in cui si intendesse programmare un viaggio verso il Paese, si raccomanda di consultare le informazioni, in continuo aggiornamento, fornite dalle Autorità uruguaiane. Quale utile riferimento, si segnala il seguente collegamento (in lingua spagnola): https://www.gub.uy/ingreso-uruguay