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Agevolazioni fiscali per rientrare in Italia

Nel quadro del consolidamento della nuova mobilità italiana, sono state promosse agevolazioni fiscali per i lavoratori, docenti e ricercatori, nonché pensionati e sportivi professionisti che scelgano di rientrare in Italia.

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n.17 del 2022, fornisce delucidazioni relative ai benefici fiscali per i docenti e i ricercatori che abbiano svolto attività di ricerca o di docenza all’estero e che decidano di rientrare in Italia, acquisendo la residenza fiscale nel territorio dello Stato (“rientro dei cervelli”).

In questo quadro, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha decretato che le università, per far fronte a specifiche esigenze, potranno procedere alla chiamata di professori e ricercatori impegnati all’estero in attività di ricerca o di docenza che ricoprano da almeno cinque anni presso università straniere una posizione accademica equipollente.

Il MIUR ha, inoltre, reso pubblici i piani straordinari per il reclutamento del personale universitario per gli anni 2022-2026, stanziando le risorse per l’assunzione di professori universitari, ricercatori e personale tecnico amministrativo, in particolare per le aree scientifico e tecnologiche (STEM).

L’applicazione delle agevolazioni è variabile ed è calcolata in base alla situazione personale del contribuente. Per maggiori informazioni si rimanda al sito dell’agenzia delle entrate e ai seguenti allegati: