Grazie anche all’attiva e convinta collaborazione uruguaiana, sono stati messi i presupposti determinanti che hanno consentito l’arresto dell’esponente della ‘ndrangheta Rocco Morabito oggi in Brasile.
Subito dopo la sua fuga dal carcere di Montevideo, le collaborazioni tra le procure e le forze di polizia italiane e uruguaiane si sono intensificate, accompagnate dalla ferma determinazione dal defunto Ministro dell’Interno dell’Uruguay, Jorge Larrañaga, alla cui memoria vanno i sentiti ringraziamenti dell’Ambasciata d’Italia per il suo impegno.