La CIE è documento personale di riconoscimento valido per identificarsi e circolare nell’Unione Europea, in alcuni Stati aderenti all’accordo di Schengen (ad es. Islanda, Norvegia e Svizzera) e in altri Stati con cui sono stati raggiunti accordi bilaterali (vedasi le singole “schede Paese” sul sito www.viaggiaresicuri.it). Consente inoltre l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione italiana come per esempio il pagamento delle tasse e la partecipazione a concorsi pubblici (l’identificazione online è pertanto utile a chi ha necessità di interagire con la Pubblica Amministrazione italiana).
La CIE NON sostituisce il passaporto dunque NON può essere utilizzata per uscire dall’Uruguay.
È pertanto sconsigliato richiedere l’emissione della CIE per motivi di viaggio.
Requisiti per l’emissione della CIE
Ai fini dell’emissione della CIE presso l’Ambasciata d’Italia a Montevideo è indispensabile che il richiedente:
- sia cittadino italiano regolarmente residente in Uruguay;
- sia iscritto all’AIRE e il suo nominativo inserito nell’apposito applicativo da parte del Comune italiano di riferimento;
- abbia l’atto di nascita trascritto in Italia, in quanto gli estremi della trascrizione devono essere riportati sulla CIE (il richiedente può verificare direttamente con il Comune);
- abbia aggiornato il proprio indirizzo (vedasi sezione Fast It) e abbia aggiornato il proprio stato civile (vedasi sezione stato civile);
- sia in possesso del codice fiscale validato dall’Agenzia delle Entrate (vedasi sezione Codice Fiscale).
Relativamente al punto 2. si segnala che l’iscrizione all’AIRE deve essere effettuata unicamente attraverso il portale Fast It (vedasi sezione Fast It).
Solo qualora siano soddisfatti i requisiti 1, 2, 3, 4 e 5 sarà possibile prenotare un appuntamento per il servizio di emissione CIE tramite il portale Prenotami.
Emissione CIE per minorenni e per genitori di figli minorenni
Il genitore potrà prenotare un appuntamento per l’emissione della CIE anche in favore di un figlio minorenne. In fase di prenotazione dell’appuntamento occorrerà compilare una scheda per ogni richiedente (Max 2 persone: genitore e un figlio).
Ai fini del rilascio dei documenti per i minori è obbligatorio l’assenso firmato da entrambi i genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale.
L’assenso al rilascio della CIE per un minore può essere manifestato in una delle seguenti forme:
- personalmente il giorno dell’appuntamento (chi dà l’assenso deve essere munito di un documento valido di identità, in originale e fotocopia semplice);
- personalmente presso un qualsiasi Ufficio della Pubblica Amministrazione Italiana (abilitato ad autenticare firme: es. Questura o altri rappresentanze diplomatico-consolari);
- con una procura (“poder”) effettuato da un notaio uruguayano, con successiva apposizione dell’Apostille e traduzione in italiano,
- personalmente presso uno dei Consolati onorari italiani in Uruguay.
Per i connazionali genitori di figli minori, a partire dal 14 giugno 2023, non e più necessario presentare l’atto di assenso dell’altro genitore ai fini del rilascio del proprio documento d’identità (passaporto e CIE), ai sensi del D.L. 69/2023. Qualora vi sia concreto e attuale pericolo che a causa del trasferimento all’estero questo possa sottrarsi all’adempimento dei suoi obblighi verso i figli, sarà possibile per l’altro genitore richiedere una inibitoria al rilascio del documento. L’istanza potrà essere presentata presso il giudice competente presso il Tribunale ordinario in cui il minore ha la residenza abituale ovvero, se il minore è residente all’estero, il Tribunale nel cui circondario si trova il suo Comune di iscrizione AIRE.
Cosa portare in Ambasciata il giorno dell’appuntamento
- Una fototessera a norma biometrica (recente, frontale, a sfondo bianco, a colori formato 35 x 45 mm);
- carta di identità precedente o passaporto italiano o cedula uruguayana;
- atto di assenso di entrambi genitori nel caso in cui il richiedente sia un minore di 18 anni;
- dichiarazione di smarrimento/furto della precedente carta se del caso;
- importo esatto in pesos uruguayani (vedasi tabella tariffe consolari) o carta di debito locale VISA o Mastercard.
Il documento non è rilasciato a vista il giorno dell’appuntamento: la CIE è infatti prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e successivamente spedita, a mezzo raccomandata a carico di Poste Italiane, a questa Ambasciata o al Console onorario nella cui circoscrizione risiede il richiedente.
Validità della CIE
La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare ed è di:
– 3 anni per i minori di età compresa tra 0 e 3 anni;
– 5 anni per i minori di età compresa tra 4 e 18 anni;
– 10 anni per persone di età superiore ai 18 anni.
Qualora il cittadino italiano residente all’estero voglia richiedere la carta di identità cartacea presso il Comune di iscrizione AIRE in Italia l’interessato dovrà verificare direttamente con il Comune stesso anche se residente all’estero.